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Luisa Casiraghi Biografia
(Nata Milano)
danzatrice – coreografa
ricercatrice in scienze del movimento orientali
(arti marziali – tecniche di respirazione)
docente di danza contemporanea e aikido applicato alla danza
fotografa –videasta
ricercatrice in scienze umane, filosofie e religioni orientali
articolista – relatrice
arciere
La formazione di Luisa Casiraghi si produce in ambiti diversi:
quello della fotografia, della danza, delle tecniche di movimento e
combattimento orientali,
delle scienze e filosofie orientali, delle religioni comparate,
disegnando un percorso eclettico e diversificato, il cui terreno
comune è innanzitutto la ricerca di un cammino spirituale,
ancor prima che artistico.
Nel 1973, dopo gli studi di lingue straniere e il diploma superiore
in lingue e traduzione simultanea, segue i corsi di arti grafiche
(specializzazione fotografia) e lavora come fotografo d’arte, still
life e teatro, proseguendo parallelamente lo studio di differenti
tecniche di danza.
La sua profonda passione e affinità con il pensiero orientale la
spinge a intraprendere,
molto giovane, lo studio delle filosofie induista e buddista.
Allo stesso tempo, attirata dalla concezione e dal lavoro corporeo
delle arti marziali,
nel 1976 inizia il suo percorso interiore di lavoro sul “corpo”,
che la conduce alla pratica dell’aikido in Italia e in Francia,
che abbina alla sua formazione specifica di danzatrice,
e alla pratica del “Pranayama Yoga Vedanta” con il suo Maestro Swami
Sivananda Hridayananda della “Divine Life Society” di Rishikesh, in
India,
che rappresenta l’inizio del suo percorso spirituale.
Nel 1980, l’incontro con Carolyn Carlson,
che la prende nella sua
compagnia italiana
“Teatro Danza La Fenice”,
rappresenta la prima tappa importante del suo percorso artistico,
seguita, fra le più importanti, da quella con
Larrio Ekson a Venezia
e Parigi,
e con Jorma Uotinen,
al “Teatro Alla Scala” di Milano.
Nel 1986 diviene coreografa e fonda la propria compagnia a Milano,
portando le sue creazioni in tutta Europa, nei principali festival
di coreografia,
e vincendo numerosi premi.
Allo stesso tempo, grazie all'importante collaborazione con Claude
Le-Anh e Yves Schmitt, videasti francesi, seguita da quella con Simonetta
Bernardi, inizia un lavoro di ricerca sulla coreografia e sulla sua traduzione
attraverso l'obiettivo, lavorando alla telecamera e creando un linguaggio
coreografico-drammaturgico specifico per il video, a complemento della sua
esperienza di fotografa. Portando “nel movimento” la sua decennale esperienza come fotografa,
crea così numerosi video,
ospitati nei più importanti festival di
video-coregografia europei, e ricevendo, anche in questo campo,
premi e riconoscimenti internazionali.
Contemporaneamente prosegue il suo lavoro di fotografia.
Durante l’esperienza con Carolyn Carlson, fotografa dall’interno del
lavoro i momenti importanti della vita di creazione e della
compagnia e dà vita a più di 200 scatti di questa esperienza unica
in Italia, che riunisce nel 1998 in una mostra memoria, “Ritratto
d’Interno”,
esposta a Mantova, nel 1999.
Il movimento: la via fluente dello spirito ®.
Tutte queste profonde esperienze, e soprattutto l’integrazione
dell’arte marziale dell’aikido nel suo insegnamento, negli anni,
modificano sempre più il suo approccio e la sua visione della danza.
Fino al 2004, momento in cui decide di spingere il suo lavoro
definitivamente oltre il linguaggio legato all’espressione artistica
e personale, “aldilà” della danza stessa,
per dare forma a un’altra realtà del suo corpo e della sua verità di
movimento.
In una sempre più profonda consapevolezza:
quella che la sua ricerca di coscienza corporea e del movimento
è prima di tutto di natura spirituale,
laddove il movimento stesso diviene
IL MOVIMENTO: LA VIA FLUENTE DELLO SPIRITO ®.
Questo suo lavoro sfocia nella formulazione del:
“Magistero Corporeo Femminile ®”,
uno studio sull’”Anatomia spirituale del movimento”
attraverso la simbologia del corpo femminile,
al qual sta lavorando tutt’ora e pubblicato, nella sua prima parte,
sulla rivista internazionale: Les Nouvelles Esthétique Italia.
Recentemente la sua ricerca in tale senso si accresce
dell’esperienza del “tiro con l’arco”,
che dona al suo lavoro la dimensione di ponte fra le coscienze
terrestre e celeste.
Allo stesso tempo scrive numerosi articoli e dà conferenze sulle sue
acquisizioni nei campi delle scienze umane, filosofie e tecniche orientali di
movimento, all’interno dei Congressi “Les Nouvelles Ethétiques”, organizzati da
Nennella Santelli.
Nel 2004 la sua danza diviene
Danzare per le "Dimore Fluenti"®.
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Luisa Casiraghi Curriculum
Danza
1980 -1985
Danzatrice nella compagnia di Carolyn Carlson:
“Teatro Danza la Fenice”
« Undici Onde », « Underwood », « L’orso e la luna »
Venezia
Danzatrice Solista
Larrio Ekson
1981 - 1983
« Rambling » - « One to two »
Parigi – Venezia
Jorma Uotinen
1985
« Atem » di Franco Donatoni
“Teatro Alla Scala”
Milano
Coreografa
1985 …
Compagnia Luisa Casiraghi
1984 « Il mercante di bellezza »
1985 « Opera 163 » (solo)
1986 « Neo »
1986 « Cactus »(solo)
1986 « Frammenti »(solo) - Università della Danza di Mantova
1987 « Giù non c’è più nessuno »
1988 « All’estrema punta del suolo »
1989 « Grigue »
1991 « Primo piano » (solo)
1994 « Bahuaus Project »
1995 « Studio per Zahir »
1996 « Ricercar sulle tre
corde di mezzo »
1996 « Omaggio a Oskar Schlemmer »
Tournées in Italia, Francia , Germania e Svizzera.
2002 « Iniziazione » (solo)
2004 « Dedicato » (solo)
2006 « Orme di luce » (solo).
Coproduzioni e progetti Europei
“Special Guest e Partner Ship”
Invitata da numerosi Festival Internazionali di danza
e partner in molti progetti europei di teatro-danza. Fra i più importanti:
Francia
“Eurodanse” Festival Internazionale di Danza
AMC di Mulhouse (Fr) (dal 1987 al 1989)
« Cactus » - « Giù non c’è più nessuno » -
« Primo Piano » (solo) – « All’estrema punta del suolo »
“Café De La Danse”
Parigi (1986 – 1987 - 1988)
« Neo » - « Giù non c’è più nessuno » - « Primo Piano » (solo)
“Montpellier Dance Festival”
Montpellier (1987)
« Neo »
“Danse Platforme”
Avignone – (1987)
« Cactus »
“1° Mars - Mercato Internazionale delle Arti della
Scena”
Parigi (1988)
« Neo »
Germania
“Tanz Fabrik”
Berlino (1988).
« Cactus » - « Primo Piano» (solo)
“Olympia Werkstatt”
Berlino (1989-91-92)
« Cactus » - « Primo Piano » (video e solo)
“Podewill Tanz Werkshtatt”
Berlino (1992-1993).
« Bauhaus Project »
“Bonn International Tanz Festival”
Bonn (1990-1991)
« All’estrema punta del suolo »
Italia
“Teatro Pier Lombardo”
Milano (1985)
Coreografa per il « Progetto Orestea » di Eschilo
“Teatro dell’Elfo”
Milano (1987)
« Dall’Aikido alla Danza »
“Teatro di Porta Romana”
Milano (1985-86)
« Giù non c’è più nessuno » - « Cactus »
“Teatro Petrella”
« Le forze Morbide » – Longiano (1986)
« Giù non c’è più nessuno »
“Florence Dance Festival”
Firenze (1989)
« Cactus »
“Festival delle Ville Vesuviane”
Napoli – (1986)
« Cactus » - « Neo »
“Teatro Nuovo”
Torino – (1986)
« Cactus » - « Neo »
“Festival Sant’arcangelo di Romagna”
Sant’arcangelo di Romagna
« Neo »
“Teatro dei Rinnovati”
Siena (1988)
« Giù non c’è più nessuno »
“Rassegna Danza all’Aventino”
Roma (1988)
« Giù non c’è più nessuno »
Creazioni Video
Dal 1985
Una dei primi coreografi italiani a lavorare sulla video-coreografia e alla
telecamera,
in collaborazione con Claude Le-Anh e Yves Schmith.
Coproduzioni e collaborazioni con:
“Coté Danse – ACTA – Dipartimento del Bas Rhin e della Haute Alsace”
di Sélestat – (Fr) – (dal 1989 al 1994)
“Dipartimento Cultura” - “Teatro Comunale”
Chiasso (CH) (1994)
Creazioni
1990 « Between two waters »
1991 « Primo Piano »
1992 « Dall’altra parte
della luna »
1992 « Entre-temps »
1993 « Tokonomà »
1994 « Fotogramma »
2004 « Dedicato »
Premio come “Migliore Fotografia”
« Primo Piano »
“Concorso Internazionale di Video-Coreografia”
“Il Coreografo Elettronico”
Napoli - (1991)
Segnalazioni
ricevute in numerosi Concorsi di “Video Coreografia” in Italia e Europa.
Master class
Dal 1980 al 2003 Docente di
Danza Contemporanea,
e
Aikido, Yoga, Tecniche Orientali di Movimento applicate alla danza.
Italia, Germania, Francia
Tecniche di insegnamento
Verso una “coscienza” spirituale del movimento:
“Il movimento, la via dello spirito
®”
“Lo Spirito del Corpo: la danza come preghiera
®”
“La guerriera del silenzio ®”
“Dynamic Water ®”
(Lo “stato sottile” del movimento e della danza, in acqua.)
Fotografa
Dal 1973 Fotografa per la rivista “LEs Nouvelles Esthétiques Italia”.
Articoli e conferenze
Dal 1995
Scrive articoli e tiene conferenze su filosofie e religioni orientali, scienze
umane,
tecniche di coscienza e movimento corporeo orientali per la rivista
internazionale:
“Les Nouvelles Esthétiques” Italia .
Premi, Riconoscimenti e Segnalazioni
1986
“Migliore Compagnia Italiana”
“Concorso Internazionale di Coreografia di Cagliari”
« Neo » - Cagliari
1987
“Finalista per l’Italia”
“Concorso Internazionale di Coreografia di Bagnolet”
« Giù non c’è più nessuno » – Parigi
1991
“Migliore Fotografia”
Concorso Internazionale di Video Coreografia
“Il Coreografo Elettronico”
« Primo Piano » - Napoli
1992
“Riconoscimento Vignale Danza”
“Grigue” - Vignale
“Filmvideo92 – 43(a) Mostra Internazionale di Montecatini Terme” – Segnalazione
Fuori Programma a “Primo Piano”
1995
“X Edizione del Concorso Internazionale di Teatro e Televisione: “Riccione TTVV”
– “Tokonomà” – Segnalazione in Concorso
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